[VIP ViviamoInPositivo - Home page] - "La relazione d'Amore" - M.L. Mirabella e S. Pinarello

4.6. Il Servizio

Siamo arrivati al punto chiave, alla somma finale di un’unione di coppia tra anime gemelle: il servizio. "Servizio" sta ad indicare il compito che la coppia deve svolgere in questa vita una volta che si è riconosciuta come coppia di anime gemelle. Perché, "una volta che si è riconosciuta"? Perché prima non le sarà possibile essere cosciente di tutto il lavoro karmico che deve fare per purificarsi, e prima non avrà realizzato che l’incontro con il compagno di tutta l’eternità è stato voluto e programmato al fine di condurre a termine "insieme" un compito.

Una volta che i due partner abbiano accettato la loro unità, verrà loro inevitabile rivolgersi all’esterno, lo sentiranno come un bisogno impellente. Quasi quel "fuoco passionale" che non avevano tempo di provare nel loro rapporto, perché li avrebbe distolti e avrebbe loro preso le energie necessarie al loro vero scopo. Quindi questa necessità di volgersi all’esterno farà sì che entrambi (ma ricordiamo che sono due solo in quanto corpi) vengano condotti dove è necessario il loro servizio. Sarà impossibile che non se ne accorgano, ma sarà possibile che si rifiutino di compierlo; anche se coppia di anime gemelle, anche se condotti a vedere dove e come agire, possono esercitare il loro libero arbitrio e rifiutarsi di fare ciò che è stato loro proposto. In tal caso il loro compito verrà posposto e ciò causerà ad entrambi nuovi karma e quindi nuove azioni da svolgere.

In che cosa consiste il "servizio"? Il primo servizio, apparentemente il più facile è quello dell’educazione di figli. Diciamo apparentemente, perché viene dato per scontato che due persone che formano una coppia la formino per procreare. Ma il servizio che si intende nel caso di questa procreazione è un servizio diverso. Abbiamo già accennato al fatto che in caso di coppie di anime gemelle che educano dei figli, questa educazione dovrà avere delle basi coscienti e indirizzate ad evolvere l’anima che ha scelto loro come genitori. Può avvenire anche un caso in cui il servizio di educazione avvenga con una coppia che decide di adottare un bambino o con una coppia che si trova ad educare figli solo di uno dei due partner. Il servizio, anche in questi casi non cambia. Il loro compito sarà sempre quello di dare un indirizzo spirituale ai bambini, un indirizzo di comportamento savio e sano. Sarà bene che spieghino ai bambini, e quindi agli adolescenti, l’importanza di sanare i karma, l’importanza della purificazione, della creazione di relazioni angeliche e sanate. Questo è un compito molto importante, perché da questo servizio nascerà e si svilupperà la società futura e ci sembra molto evidente l’importanza che questa società sia composta da persone sempre più coscienti, consapevoli e alla ricerca di unità. Grazie all’educazione che impartiranno si potrà uscire dallo stato di separazione, si potrà entrare nello stato di amore assoluto, perché i loro figli, tramite il loro apporto, tramite la loro dedizione comprenderanno subito quale cammino intraprendere e a loro volta indicheranno ad altri lo stesso cammino.

Un altro tipo di servizio che una coppia di anime gemelle può trovarsi a dover svolgere come compito è quello di "diffusione". I due che prima di formare un unico non avevano magari mai pensato di scrivere libri, di scrivere poesie, di scrivere canzoni, di avere successo, di diventare propagatori di idee, attori, o altro, si trovano improvvisamente ad imboccare strade mai sognate prima, o meglio, magari sognate ma che ritenevano impossibili da realizzare. Insieme possono scoprire cure per malattie, possono creare comunità spirituali, energetiche o di preghiera. Tutto ciò inspiegabilmente avviene dopo l’incontro. Ci si sente quasi pilotati, gli avvenimenti si susseguono, si sciolgono situazioni che sembravano essere inamovibili, e tutto ciò che prima scorreva su binari che si potevano definire "tranquilli" ora prende movimento, la vita diventa un terremoto e ci si ritrova in breve dove non si pensava certo di poter giungere.

Perché avviene ciò? Perché, come abbiamo detto, la coppia di anime gemelle ha come scopo il servizio, ma il servizio di cui si parla è un "servizio divino". I due, riconoscendosi, si sono tacitamente "messi a disposizione" del Padre. E per Suo conto stanno cercando tutti i loro fratelli dispersi per aiutarli a riprendere con loro la strada di ritorno a casa. Questo è il compito principale di ogni coppia di anime gemelle, per questo viene dato loro il "ritorno in terra all’Eden". La loro coppia, se se lo concedono, sarà una coppia di gioia, di amore, di felicità. Tutto ciò che viene loro richiesto è però di accettare i compiti che mano a mano verranno loro richiesti. Saranno guidati, saranno aiutati, saranno però sempre, con consapevolezza, "al servizio" e quindi alla "ricerca" dei loro fratelli.

Spesso viene loro chiesto un lavoro di diffusione, un lavoro in cui essi possano arrivare ad un grande numero di persone, affinché siano in tanti ad ascoltare la Voce del Padre che loro non fanno altro che amplificare. È come se quotidianamente girassero con un megafono in mano e gridassero a tutti: "PER DI QUA!"

Abbiamo detto però che essi potrebbero rifiutarsi di "cercare" e di "servire". In tal caso perché e che cosa sarebbe avvenuto tra di loro? Sarebbe avvenuto come se avessero preso una grande quantità di merce in un grandissimo negozio, merce stupenda, con la quale poter vestirsi, ornarsi, sfamarsi, merce che avrebbe potuto durare loro per tutta la vita e renderli assolutamente felici, ma all’uscita avessero dimenticato di pagarla e, nello "scappare" per portarla via in un sacco, la merce fosse caduta loro di mano e l’avessero persa completamente. Quindi sarebbero rimasti con le mani vuote e con il senso di colpa per aver commesso un grave atto. Con tutta facilità lui potrebbe incolpare lei di averlo convinto a fare il furto e lei potrebbe incolpare lui. Distoglierebbero quindi l’attenzione dal fatto che avevano già tutto in mano e che sarebbe solo bastato pagarlo (avevano i soldi), ma che per "bravata" o per dimostrare ognuno all’altro il proprio potere non l’hanno fatto. Ed ora dovranno vivere con questo sentimento e scoprire come riconquistare il primordiale senso di felicità che avevano assaporato con così tanta gioia.

Il "potere" è sempre in agguato e il lavoro di purificazione di una coppia di anime gemelle è fondamentale per riuscire ad identificarlo e a vincerlo. Essi sono senz’altro in una posizione di vantaggio rispetto ad una coppia karmica: tra loro non ci sono sentimenti forti, tra loro c’è armonia, c’è sostegno, c’è complicità, c’è unione. Tuttavia stanno vivendo entrambi nel mondo ed entrambi o uno solo di essi potrebbe avere ancora bisogno di purificarsi rispetto all’aspetto materiale del mondo o rispetto alle altre relazioni (genitori, parenti, amici). In tal caso sarà fondamentale l’aiuto del compagno, sarà fondamentale ascoltare la Voce che dice di "abbandonarsi" al partner, di credere che lui è il nostro maestro. Così si inizierà ad ascoltare meno il potere, che ci faceva credere di essere i soli depositari della verità, e questo ci fa sentire uniti al nostro compagno e fa sì che insieme si possa finalmente vedere.

Occorre non dimenticare che quando una coppia di anime gemelle si incontra, è estremamente facilitata in qualunque occasione: è facile che si riconosca, è facile che si ami subito totalmente ed è facile per lei ottenere tutta l’energia necessaria per compiere qualunque tipo di lavoro spirituale. Inoltre è facile che abbia voglia di compiere un lavoro spirituale, anche perché si è riconosciuta proprio da quel punto di vista. Si sono riconosciuti gli spiriti, non i corpi. I due compagni accetteranno l’unione sessuale, per procreare, per scambiarsi l’energia creativa, per congiungere due diversi corpi affinché diventino uno, ma quando saranno realmente uno e lo avranno totalmente riconosciuto, sublimeranno il sesso, in quanto non più necessario.

Alla luce di tutto ciò si comprende come a due persone alle quali è stato dato un "Eden in terra", quindi una condizione di riconoscimento di uno stato primario, venga richiesto in cambio un aiuto, quindi un servizio.

Nell’universo la Legge è dettata dalla Volontà del Padre ed è Volontà Sua che si ritorni tutti a Lui. Nostro Padre non vuole più vederci soffrire, vuole per noi, come qualunque altro padre, la gioia, la felicità. Questo è il nostro vero stato e a questo dobbiamo ritornare tutti.

Potreste immaginare che un padre abbia voglia e piacere di rivedere uno o due dei suoi figli e non tutti, avendone tanti? O che una madre non desideri riabbracciare i suoi figli che non vede da tanto tempo e che sa che stanno soffrendo molto?

Su questa Terra, così stupenda, dove ogni creazione è un miracolo, noi siamo nati "liberi" e tali dobbiamo decidere di ritornare al Cielo, anche se potrebbe sembrarci strano che un Padre come il nostro, così potente non ci riprenda Lui, non ci obblighi con la Sua volontà a tornare. Se ci fermiamo un solo attimo a pensare comprendiamo la grandezza della Sua bontà e la grandezza del Suo rispetto verso di noi. Noi abbiamo scelto di allontanarci, noi abbiamo dimenticato la strada, noi ci siamo persi e perdendoci abbiamo dimenticato anche Lui, ma Lui ci ha sempre ricordati, Lui è sempre rimasto accanto a noi; anche quando non lo vedevamo più, anche quando non lo sentivamo più. È rimasto lì, nel fragore assordante di altre voci, nella bolgia che abbiamo creato, nella strada buia che abbiamo percorso e si è limitato a porgerci sempre la mano, a starci vicino, senza limitare mai, in nessun momento la nostra libera scelta. Ci ha mandato aiutanti, ci ha mandato indicazioni segnaletiche e ha sempre sperato che il rumore si calmasse un momento, anche solo un momento, affinché potessimo nuovamente udire la Sua Voce che ci diceva: "Sono ancora qui, vieni figlio, dammi la mano, torniamo a casa…".

Ecco perché ora siamo noi, anime gemelle ritrovate che abbiamo questo compito, insieme a Lui che abbiamo finalmente udito, a dover chiamare i nostri fratelli, ad aiutarli e a tornare tutti insieme verso la felicità.

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