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Siamo felici di comunicarvi una nuova gioiosa iniziativa del nostro Circolo. Come tutti voi sapete, il Circolo VIP ViviamoInPositivo è nato non solo per proporre dei corsi e seminari che aiutassero le persone nel loro cammino di crescita personale e spirituale, ma anche per creare delle occasioni di incontro e di aggregazione tra i soci. Quest'ultimo aspetto, che ci consente di coltivare e approfondire l'amicizia sbocciata durante i seminari e i corsi, è di grande importanza per continuare a camminare insieme, per imparare a offrirci supporto a vicenda, e per creare un gruppo compatto e solido di amici spirituali. Ci piace immaginare questo gruppo come una salda roccia, alla quale ognuno di noi potrà aggrapparsi con fiducia nei momenti di prova. Vorremmo che fosse anche un porto sicuro, nel quale potremo lasciare le barche delle nostra giornata e condividere con gli altri "navigatori" le esperienze di quel viaggio emozionante che è la nostra vita.

Desideriamo quindi, proporvi un'occasione di incontro settimanale, che abbiamo battezzato CINEFORUM VIP. Si tratta, come suggerisce il nome, di serate di cinema, nelle quali verrà proposta la visione di un video-film, al termine del quale avrà luogo un dibattito, allo scopo di riflettere e discutere insieme prendendo spunto dai temi affrontati nella pellicola visionata.

Le serate, che si svolgeranno presso la sede del Circolo VIP, saranno aperte a tutti i soci. Siete tutti caldamente invitati a partecipare! Incoraggiamo inoltre chiunque di voi che volesse condividere questi incontri con altri suoi amici, a estendere ad essi il presente invito. Ricordiamo però che, per partecipare a qualsiasi iniziativa VIP, occorre essere tesserati presso il nostro circolo. Chi non lo fosse, ma desiderasse partecipare al CINEFORUM VIP, sarà pregato di adempiere a questa formalità. Questo è necessario anche al fine di rispettare le norme legislative che regolano l'esecuzione di video in pubblico. Il costo della tessera, lo ricordiamo, è di 30.000 lire annue.

Nell'ultima pagina di questo giornalino potrete visionare il programma del CINEFORUM di maggio e giugno. Vi informiamo però che il programma potrebbe subire qualche variazione. Vi invitiamo pertanto a chiedere telefonicamente conferma circa le date di proiezione dei film e i titoli degli stessi.

I programmi del Circolo proseguono regolarmente per tutto il mese di giugno. Si interromperanno nella settimana dal 2 all'11 luglio, dove ci "trasferiremo" ad Ananda Assisi. Tutti coloro che intendono venire con noi sono pregati di prenotare al più presto.

Dall'11 luglio saremo nuovamente in sede, ci saranno incontri, serate e week-end interessanti: contattateci per avere il programma di luglio e agosto.

Grazie di cuore per l'attenzione, e a presto!

Marilù e Sergio

I VOSTRI MOMENTI DI …"ILLUMINAZIONE"

Iniziamo da questo numero a pubblicare le vostre testimonianze lungo la strada del cammino spirituale. I prossimi due articoli provengono da una studentessa del Circolo VIP di Torino e da una studentessa del Circolo VIP di Gela (Agrigento).

Due testimonianze, due momenti d'amore.

Di Elisabetta Todaro

Non ho ancora ben capito che cosa si intenda con l'espressione "Dio è in ogni cosa". Per me questa concezione di Dio è sempre stata, fin da quando ero bambina, la cosa più difficile da comprendere. Dio è nei miei capelli, nel mio dito, nel mio piede…ovunque. E che cosa ci sta a fare? Non si annoia lì? Non mi sono mai preoccupata di andare in fondo alla questione, la consideravo solo una frase ad effetto, una cosa che si dice ma che non ci si preoccupa di capire o di far capire. In fondo mi piaceva di più l'idea che avevo sempre avuto di Dio, era meno complicata, e tutti sembravano condividerla: Dio, nostro Padre, è nell'alto dei cieli. Tuttavia, anche cercare di localizzare Dio nell'alto dei cieli non era un'impresa facile: in alto dove? Forse dove ci sono le nuvole, o forse vicino alle stelle, o ancora oltre... Che tormento!

Adesso sono molto più rilassata su questo argomento, in quanto ammetto di non conoscere Dio e, di conseguenza, non ho idea di dove si trovi. Sorrido quando qualcuno, un po' più caparbio di me, cerca di riportarmi alla vecchia idea di Dio, dicendomi che è lassù, proprio lassù, e guarda in basso verso di noi. Fino a non molto tempo fa, queste persone facevano nascere in me un barlume di speranza, e chiedevo: "Allora che cosa vuol dire, che Dio è onnipresente?" Purtroppo, il silenzio o qualche frase confusa erano le risposte più comuni. Ora, come dicevo, ho un altro atteggiamento: ho smesso di chiedere, ho abbandonato la presunzione di poter capire, e ho incominciato ad aprirmi al possibile arrivo di una risposta. Credo di avere avuto, da allora, alcuni barlumi di "chiarezza", e ne sono molto grata a questo misterioso Dio.

Pregavo, pregavo, pregavo…mi sentivo vuota e arida, e non volevo più sentirmi così. "Perché non riesco ad amare? Se sono riuscita ad amare anche una sola volta (il miracolo del perdono a mia madre ha segnato il mio cuore per la vita), devo riuscire ad amare sempre, tutti e tutto. Perché, Padre, non ci riesco? Insegnami, ti prego, ad amare tutti in quel meraviglioso modo, apri il mio cuore!". Non appena ebbi finito di pronunciare questa frase, mi si presentò alla mente il volto di una di quelle persone che non riuscivo ad amare, e una voce mi suggerì interiormente: "Come lo vedrebbe Dio?" In quel magico istante, Dio mi prestò i Suoi occhi e io guardai di nuovo quel volto "nemico" col cuore colmo di tenerezza, mentre senza rendermene conto, pronunciavo le parole "Figlio mio…". Fu un'esplosione di gioia, un miracolo. Gli occhi di Dio furono i miei occhi. L'impressione durò per qualche giorno ancora: io amavo come se fossero figli miei tutti quelli che incontravo. Poi, però, questa magia svanì, forse perché Dio vuole che sia io a raggiungere il punto in cui i nostri occhi si fondano per non separarsi mai più.

Quella che ho appena raccontato è l'esperienza più meravigliosa che io abbia mai vissuto, anche perché da allora il mio cuore non ha più smesso di espandersi.

Un giorno, mentre guardavo distrattamente un albero, percepii una grande malinconia, e nella mia mente giunse il pensiero "Come mi sento solo!" Guardai allora attentamente l'albero, e mi sembrò che la mia coscienza si fondesse in esso. Sentivo la sua voglia di essere guardato, il suo richiamo, il suo bisogno d'amore. Mi guardai intorno, e percepii lo stesso disperato richiamo in ogni cosa e persona. Sembrava che tutte le creature (umane, animali, vegetali, animate e inanimate) condividessero lo stesso disperato grido: "Sono qui, guardami, amami!".

Da allora la mia idea di Dio è questa, e mi commuove profondamente: Dio si nasconde in ogni Sua creatura per attirare l'attenzione delle altre creature, e farsi amare da esse. Dio si nasconde in un gatto per farsi coccolare, in un cane per farsi accudire, in un innamorato per farsi vedere in tutto il Suo splendore. Credo che Dio ci presti i Suoi occhi e il Suo cuore quando siamo innamorati e pensiamo alla persona amata. In quel momento ci regala l'esperienza del Suo amore incondizionato, e ci sussurra "Così è l'Amore, così può essere per sempre!". Sono gli stessi occhi e lo stesso cuore che ritroviamo in noi quando perdoniamo qualcuno, e ci sembra di "vedere" quella persona per la prima volta, così bella, luminosa, perfetta malgrado le sue imperfezioni.

In tutte le Sue manifestazioni (amico, innamorato, madre, padre, fratello o sorella, cane, gatto, albero, ecc.), Dio dà tutto se stesso. Com'è bella questa immagine di Dio, sempre vicino a noi, che soffre per la nostra indifferenza, che ci chiama da ogni cosa creata per elemosinare il nostro amore, che ci accarezza col vento, ci culla con l'acqua e ci stringe a Sé con l'abbraccio di tutti coloro che ci amano!

Paramahansa Yogananda dice: "Nel Suo aspetto più commovente Dio è un mendicante". Sì, un mendicante del nostro amore. Io, quando mi rivolgo a Dio, lo chiamo teneramente il "Cercatore di cuori".

Mi chiamo Rita, ho 38 anni e sto vivendo un periodo particolare della mia vita. Nonostante i problemi legati alla quotidianità mi sento come se mi fossi risvegliata da un lungo letargo e la sensazione che provo è un'immensa gioia.

Un anno fa ho subito un intervento chirurgico che mi ha privata, in maniera dolorosa di quello che per una donna è qualcosa di molto prezioso: il mio utero. Questa esperienza ha letteralmente stravolto la mia vita e ha aperto delle ferite molto profonde dentro di me. A seguito di questo intervento è iniziato per me un periodo di ricerca interiore allo scopo di dare un senso a tutto quello che mi stava accadendo.

Durante questo periodo di "ricerca" venni in contatto con una donna di nome Laura, responsabile del Circolo VIP di Agrigento. La prima volta che le parlai mi disse: "Che tu possa portare luce dentro la tua vita!" queste parole mi colpirono e decisi di iniziare insieme a mio marito l'avventura di una serie di sedute di V****ion® e R******ing.

V****ion® è un piacevole processo fisico per eliminare le negatività della mente inconscia, è un'abilità che abbiamo sviluppato con la guida esperta di Laura, la quale ci ha seguiti con molta dedizione e amore. È una tecnica che utilizza il "Respiro Circolare". È abilità a dare amore a noi stessi esattamente dove il nostro corpo ci guida facendoci capire di averne bisogno.

Ho vissuto delle sensazioni incredibili e, in stato di totale rilassamento ho rivissuto l'esperienza bellissima della mia nascita. Sono andata indietro nel tempo, vivendo in modo positivo quel momento che per tanti anni ho pensato fosse stato un momento dolorosissimo per mia madre, la quale mi raccontava spesso di aver sofferto molto.

Il fatto di avere elaborato la mia nascita con V****ion® mi ha liberato da quel forte senso di colpa che mi portavo dentro da sempre. Ho sentito accettazione e tanto amore dentro di me.

Oggi ho capito una cosa molto importante per me: che tutte le volte che lasciamo andare le nostre paure sperimentiamo amore e profonda gioia.

In questo percorso di crescita che è durato oltre un mese, ho avuto chiara visione di quale sia lo scopo della mia vita. So, almeno in parte, le cose che devo realizzare. Le cose passate non contano più, le cose future devono accadere, ma il mio presente è qualcosa di meraviglioso: è la grande opportunità che viene data ad ognuno di noi per poterci aprire ad una prospettiva di amore infinito e illimitato.

Oggi sto lavorando al Perdono, esperienza bellissima che mi ha permesso prima di tutto di perdonare me stessa e nel farlo ho portato l'amore dentro la mia vita.

Ho proseguito perdonando mia madre. So di averle fatto un grande dono e di averla "alleggerita", aiutandola nel suo processo di elevazione spirituale.

Il mio lavoro sul perdono continua ed è bello spezzare le catene che a volte ci legano agli altri. Si ha solo il desiderio di amare e di amarsi di più e questo ha come conseguenza anche la guarigione da certe malattie. Le cose negative non mi servono più, oggi sento forte in me che posso dare amore a me stessa e agli altri. Questo è anche l'augurio che faccio a chi mi ha seguita fin qui nella lettura.

La vita è una grande opportunità: a noi la libertà di decidere come viverla.

Auguri!

Rita#

Da oggi acconsento a fare del mio meglio :

1. Nell’assumermi al 100% la responsabilità dei miei pensieri, delle mie scelte, della mia vita; cominciando proprio adesso.
1. Nel parlare in prima persona: "Io penso...", "io sento"..., (invece di: "uno fa sempre..", "si sa che...", tu mi hai fatto...).
1. Nel non proiettare più i miei schemi negativi del passato nel presente.
1. Nel lasciare andare ogni senso di colpa, di castigo, di sofferenza, (accetto di essere innocente e di "meritare il meglio").
1. Nell’essere consapevole della relazione tra i miei pensieri e i miei sentimenti.
1. Nel dire sempre la verità; nel non prendere le osservazioni che mi fanno come critiche personali; nell’abbandonarmi a pensieri elevati.
1. Nell’essere più allegro, più ottimista, nell’avere più senso dell’umorismo.
1. Nell’ascoltare di più i miei sentimenti d’amore e nell’esprimerli sinceramente.
1. Nell’accettare interamente me stesso e nell’amarmi così come sono.
1. Nel mettere al primo posto le mie esigenze.
1. Nell’aver fiducia in me stesso e negli altri.
2. Nel cominciare ad accettare me stesso e gli altri senza giudicare.

L'ENNEAGRAMMA

Alla ricerca dei nove volti dell'anima.

Ognuno dei nove tipi di personalità comprende una classe che si estende tra poli estremi: "irredento" (immaturo, malsano) e "redento" (maturo, sano). Una persona irredenta è imprigionata in se stessa, e pensa che il suo punto di vista sia l'unico valido.

Libri Letti per voi

"LETTERE D'AMORE DEL PROFETA"
di Kahil Gibran - ed. Bompiani

Lettere d'amore del Profeta di Gibran è un libro che si legge velocemente, ma lascia un profondo segno nel cuore, regalando grandi emozioni a chi lo legge.

Io l'ho comprato d'impulso, attirata dalla frase di copertina, tratta da una lettera dello scrittore: "Tutte le cose sono belle, e lo diventano ancora di più quando non abbiamo paura di conoscerle e provarle. L'esperienza è la vita con le ali".

Il linguaggio poetico ed evocativo è una costante delle lettere inviate da Gibran a Mary Haskell, la donna da lui "amata dal primo momento che la vide", come scrive lui stesso in una toccante dedica. Il loro fu un amore sempre platonico, tanto bello ed intenso, quanto sofferto, al punto che Gibran arriva a scrivere: "E oggi capisco che anche un nostro matrimonio era impossibile. Ci avrebbe distrutti entrambi". Ma scrive anche: "Vorrei che ti ricordassi per il resto dei tuoi giorni che sei la persona più importante del mio mondo. Che anche se ti sposassi sette volte, con sette uomini diversi, nel mio cuore tutto sarebbe sempre come un tempo." Mary e Gibran, infatti, da un certo punto in poi, condussero le loro esistenze separati: lei, dopo molte reticenze, decise di sposare un altro uomo; lui, quando morì viveva con una donna di nome Barbara.

La scelta delle lettere è stata curata da Paulo Coelho, che ha scritto una bella prefazione, dove spiega che, mentre lavorava a questo libro, ha capito veramente chi era Gibran: non solo un saggio, non un rivoluzionario, ma un uomo che provava i nostri stessi sentimenti e che, attraverso i suoi libri, è riuscito a rendere manifesta la grandezza di Dio".

"R******ing"

di Arturo De Luca - ed. Xenia

Il R******ing è una disciplina che si fonda sulla consapevolezza della respirazione, che viene considerata come il processo energetico che permette all'individuo di accedere alla propria natura spirituale di origine cosmica e che rappresenta anche la rinascita interiore.

"V****ion: L'arte di essere felici" di Jim Leonard - ed. Amrita

Un libro utile, allegro, gioioso come il suo autore. Una abilità che insegna ad essere felici sempre, a liberare il passato, a vivere un presente spensierato e un futuro sereno.

 

 

ASCOLTATI PER VOI

di Roberto Galvano

Il "lavoro" al Circolo VIP procede incessantemente, così ognuno di noi "cresce" ogni giorno un po' di più. Divenuto più consapevole, oggi guido io la mia vita e ricordo una canzone scritta da Enrico Ruggeri che rispecchia il mio attuale stato d'animo:

(E. Ruggeri - L. Schiavone)

Vai, e non fermarti mai perché

il futuro è l'unica ricchezza che hai, non aspettarlo qui.

Lo so che non mi chiamerai, non chiederai di me quando lontano sarai

Anch'io ero così

E le emozioni nascondi e ti difendi da te, sei la freccia che cammina. Se ti perderò ti perdonerò.

Proveranno a cambiarti, ma non devono farti male. Tutto quello che vuoi avere, prendi per te solo. Se verranno a cercarti non ti devono mai fermare. Devi ridere e consumare quello che c'è al volo. Non farti scegliere mai.

Le sensazioni che cerchi sono un diritto per te. Sei la pioggia di mattina. Io ti guarderò e ti sorriderò.

Chiederanno di averti per non farti mai respirare, ma tu lasciati conquistare, poi vola via solo. Non farti prendere mai.

Perché vivrai la vita che vorrai. Non conta ciò che hai, ma solo quello che sei e quello che darai.

Proveranno a cambiarti ma non devono farti male. Chiederanno di averti per non farti mai respirare, ma tu lasciati conquistare e vola più su.

Sei tu il giudice che hai, la vita che hai davanti.

Sarai come vorrai.

"Non fermarti mai, ti perdonerò, non farti scegliere mai, vivrai la vita che vorrai, conta quello che sei e quello che darai…"

Sono concetti che abbiamo sviluppato e su cui stiamo lavorando nel nostro Circolo. Forse, espressi con altre parole e da un cantante famoso come Enrico Ruggeri, colpiscono in modo diverso.

"Allora non fermarti! Perdona! Non farti scegliere, vivi la tua vita! Sii te stesso! Dai agli altri! Perché, solo così: la vita che hai davanti sarà come VORRAI!"

Un saluto a tutti voi

Roberto

ATTIVITÀ DEL CIRCOLO VIP-VIVIAMOINPOSITIVO

 

Regia di Robert Redford con Robert Redford

Uno splendido paesaggio: il Montana, una storia commovente, l'amicizia, la solitudine, l'amore.

Tema di discussione: il rapporto genitori-figli; il rapporto uomo donna; la città-la natura

Regia di Roland Joffe con Demi Moore, Gary Oldman, Robert Duval

Nel Massachussets del 1660 una donna si innamora di un reverendo. Una comunità contro l'amore.

Tema di discussione: il bigottismo, la vendetta, le tradizioni moralistiche, il controllo.

"Al di là dei sogni" con Robin Williams

Tema di discussione: la morte; cosa c'è di là?

"Shine" con Geoffry Rush

La storia vera di un grande pianista.

Tema di discussione: rapporto genitori-figli; la musica come liberazione.

"La casa degli spiriti" con Merryl Streep

Da uno splendido romanzo: il Cile, la dittatura, il padre-padone.

Tema di discussione: l'oppressione, la libertà, la politica, gli ideali.

"La vita è bella" con Roberto Benigni

Un uomo internato nei campi di concentramento con il suo figlioletto. Un capolavoro premiato con 3 Oscar.

"City of Angels" con Nicolas Cage e Meg Ryan

Gli Angeli e noi…

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