[Dr. Mario Rizzi - Gli Angeli, conoscerli, amarli e seguirli]
Gli Arcangeli, sotto la guida divina hanno dato forma alla materia eterica nei vasti universi. Essi, esprimendo Amore, Potere e Saggezza Totali, hanno dipinto per noi il più amabile dei panorami che conosciamo come mondo materiale. Per il nostro piacere e nutrimento, ci hanno fornito i regni animale, vegetale e minerale. Per la nostra protezione e compagnia, gli Arcangeli hanno creato gli Angeli e gli spiriti di natura (vedere in Appendice il capitolo "Due parole sui Regni inferiori").
Facciamo un esempio per capirci. Nella vita degli uomini, esiste un personaggio che noi chiameremo "designer", il quale ha la conoscenza delle forme e delle materie occorrenti per poterle costruire. Costui ha la capacità di realizzare, almeno sulla carta, qualunque oggetto nato dalla sua immaginazione.
Può decidere di realizzare un gioiello, oppure un ascensore, un'automobile o un abito di nuova foggia. Una volta che ha ben chiaro nella sua mente cosa vuole ottenere, lo disegna, dà alcune indicazioni sui colori, i materiali di costruzione, e da quel momento non ci pensa più. Da quel momento in poi ci saranno architetti, ingegneri, meccanici, tessitori, sarti, orafi, fabbri, chimici e via di questo passo, a realizzare nei dettagli la creazione della sua mente.
Con tutto il rispetto per la Divinità, che ho paragonato ad un misero designer umano, possiamo immaginare che per le Gerarchie Celesti le cose vadano più o meno così. Dio immagina la sua creazione, e i Suoi luogotenenti si attivano per realizzarla nel modo più perfetto.
E saranno proprio le schiere inferiori, ciascuna attraverso il proprio compito, che realizzeranno nella sua completezza, nel massimo della perfezione che è loro propria, il pensiero creatore della divinità.
Di ogni cosa visibile in questo mondo si occupa un Angelo.
Sant'Agostino.
Serafini. Sono i primi a ricevere il pensiero divino, dispensano l'energia necessaria attingendo a quei vortici in perenne turbinio fra le loro mani.
Cherubini. Ricevono l'onda del pensiero divino e l'energia per realizzarlo, direttamente dai Serafini. Ne organizzano le leggi e le strutture, attraverso la Saggezza e la Conoscenza di cui sono portatori.
Troni. Destinano la creazione verso la sua giusta collocazione nel tempo e nello spazio. Saranno Essi a guidare la "cosa" creata verso il giusto luogo in cui dovrà manifestarsi e il momento giusto perchè ciò accada.
Dominazioni. Stabiliranno i confini entro i quali la "cosa" potrà agire, nel pieno rispetto delle leggi statiche e dinamiche che i Cherubini hanno stabilito in precedenza. Confini entro cui la nuova creazione potrà muoversi interagendo con perfetto sincronismo ed armonia con le altre cose create già in attività.
Virtù. Stabiliranno quali saranno le caratteristiche proprie della "cosa" creata, le attribuiranno forma, colore, dimensione, profumo, temperatura, creandone l'archetipo. Da quel momento, il progetto è pronto e la "cosa" potrà essere realizzata, sia essa un fiore o una galassia. Finora la "cosa" è esistita solo nei Mondi sottili, dove il pensiero può creare, ora dovrà compiere il balzo successivo ed apparire nel mondo materiale.
Potenze (o Potestà). La caricheranno dell'energia vitale che è più adatta alla sua specie. Praticamente formeranno i suoi corpi sottili, infonderanno il "prana" che è portatore di vita, modelleranno l'aura che le permetterà di esprimersi con un suo Sé.
Arcangeli. Diverranno i custodi archetipi della nuova "cosa" che sta entrando nel mondo materiale. Esiste un Arcangelo capo di ogni specie, a cui faranno riferimento i singoli Angeli, custodi di ogni singola "cosa" (vedere il capitolo Gli Spiriti di gruppo).
Angeli. Rappresentano la schiera più numerosa. Si dividono in due immensi gruppi:.
1. Custodi, si occupano, come appena accennato, della singola "cosa" creata, un fiore, una valle, una casa, un essere umano, un pianeta, una sostanza chimica e via di questo passo.
2. Costruttori di forme, sono le intelligenze che lavorano all'interno dei quattro elementi (cinque se consideriamo l'etere cosmico che contiene gli altri quattro). In pratica essi rappresentano i carpentieri, i tessitori, i chimici, gli idraulici che partecipano incessantemente alla vita su tutti i Regni e tutti i mondi creati. Non esiste una particella subatomica, per quanto infinitesimale ed invisibile a tutti gli strumenti umani, che non possieda una controparte spirituale, il suo Angelo, o Intelligenza che ne controlla il ritmo e la struttura.
E così, dall'infinitamente grande, dall'inaudito splendore della luce Divina, siamo scesi all'infinitamente piccolo, osservando la creazione che passa di mano in mano, dalla Mente di Dio alle schiere inferiori che provvederanno alla sua costruzione, atomo dopo atomo, ed alla sua custodia lungo tutto l'arco della sua esistenza.
Dai pochi secondi di vita di una goccia d'acqua ai miliardi di anni di un pianeta, Esseri di luce, insensibili al tempo che passa, seguono, ordinano e controllano ogni cosa.