Vip - Associazione Culturale ViviamoInPositivo

Comicoterapia

Uniti per
crescere
insieme

Il Cristallo

 

Se le porte della percezione si purificassero,
ogni cosa apparirebbe all'uomo così com'è, infinita...

(William Blake)

Indice

L'energia del cristallo
Il Cristallo di Quarzo
Il Culto dei Cristalli
I Sette grandi gruppi
La Natura delle pietre
La Personalità
L'Insegnamento specifico
Propretà curativa
I suoni
Identificazione delle pietra
Luce ed ombra
L'effetto boomerang
I Preliminari
Bibliografia

 

L'energia del Cristallo

L'energia del cristallo è invisibile e impercettibile ma molto potente e proprio per questo deve essere 'usata' da persone molto sensibili, preparate e consce del tipo di energia con cui hanno a che fare.

E' importante che i cristalli siano usati con coscienza e sensibilità per facilitare la guarigione e la crescita, se non li si conosce bene, è meglio non farne uso. Lavorare con i cristalli implica il conoscerli direttamente e farne esperienza, che è diverso dall'averne una conoscenza nozionistica.

Il cristallo di quarzo

Ha una funzione vitale sul pianeta e l'esistenza stessa del pianeta dipende da esso. Molto in profondità, sotto la crosta terrestre, si trovano grandi ammassi di cristalli posizionati strategicamente dalla Natura, essi sono lì per creare un perfetto equilibrio armonico all'interno del globo terrestre. La loro funzione è mantenere l'equilibrio del campo elettro-magnetico che circonda il pianeta bilanciando l'energia magnetica che fluisce tra polo nord e polo sud mantenendo così la polarità di base. Questi grandi ammassi equilibrano anche l'energia elettrica che si muove intorno al Pianeta con un flusso di energia magnetica. Il disegno creato da queste energie che circondano la terra è come una ragnatela che forma un reticolo. La tensione all'interno di questa rete di energia è mantenuta proprio da questi ammassi di cristalli e senza di essi la rete sarebbe sbilanciata e la terra perderebbe la sua polarità creando instabilità e disturbi di vario genere.

Questo stesso campo elettro-magnetico di base esiste intorno a ogni cosa vivente e intorno a quelle inanimate, dai pianeti alle cellule fino al livello atomico. Intorno all'essere umano vi è un simile campo di energia invisibile come una ragnatela di forma ovale e questo campo energetico è collegato al più grande campo energetico terrestre. Il corpo umano ha un polo nord e un polo sud e tra essi scorrono le energie magnetiche della terra. L'energia vitale universale, la cui natura è elettrica, si muove a spirale intorno e attraverso il corpo. Allo stesso modo ogni organo e ogni cellula ha un proprio campo elettromagnetico equilibrato che è interconnesso e si interpenetra con il tutto in un equilibrio completo e armonico. Nel corpo umano questo equilibrio è mantenuto dall'abbondanza di silicio che la l'esatta composizione chimica del cristallo di quarzo naturale (siO2) Il silicio è uno dei minerali più importanti per il corpo: ha lo scopo di mantenere il campo energetico all'interno e intorno al corpo, così come i grandi cristalli della terra servono a mantenere il campo energetico del pianeta e del sistema solare.

Finché l'equilibrio è mantenuto all'interno del campo energetico del corpo, quest'ultimo rimane in uno stato di salute e integrità. La salute è presente solo quando tutte le energie all'interno del campo energetico del corpo sono in equilibrio e integrate tra loro.
Il cristallo può aiutare l'essere umano a ottenere una consapevolezza maggiore di se stesso come essere energetico e con questa consapevolezza l'equilibrio conscio, l'integrazione delle sue energie e la guarigione sono possibili.

Il Culto dei cristalli

Leggende del misticismo raccontano che le civilizzazioni preistoriche di Mu, Lemuria, Atlantide e Iperborea basavano le loro conoscenze su ciò che derivava dalle pietre sacre. La mitologia greco-romana e la cultura religiosa dei popoli animisti affermavano che le antiche civilizzazioni, e gli dei possedevano tutto un mondo di cristalli, con palazzi bellissimi e templi.

Col passare dei secoli la conoscenza magica delle pietre non si è persa del tutto, questa sapienza si trasmise di generazione in generazione. Nell'Antico Testamento vediamo ad esempio che i Dieci Comandamenti furono dettati a Mosè su due Tavole di Pietra (Esodo, XXII e XXVI). Troviamo una tradizione molto simile nella Tavola di Smeraldo, una pietra sulla quale Hermes scrisse l'insegnamento fondamentale della conoscenza divina.

Nella cultura pagana il culto dei Cristalli fu molto presente. Grandi riserve di smeraldi, come oggetto di culto furono trovate (e rubate) tra la cultura india e azteca e i caldei adoravano una pietra misteriosa chiamata mnizouais, alla quale offrivano i loro sacrifici. I tebani della Grecia adoravano Bacco in colonne di Agata e per loro il Cristallo Rosa rappresentava Venere. Si attribuivano tali capacità ai cristalli che li si utilizzava nella vita quotidiana. Erano considerati, per esempio, come simboli di alleanza e di amicizia: si divideva la pietra nel mezzo e ogni amico ne teneva una parte.

La devozione che provavano i druidi verso le pietre sacre è abbastanza conosciuta e le loro colonne di Stonehenge, un tempio di culto religioso tutto in pietra, si possono visitare ancora oggi.

Il culto delle pietre era accentuato nel Medio Evo come reminescenza precristiana, al punto che la chiesa cattolica si vede obbligata a decretare la scomunica a chi lo praticava (Concilio di Arles, anno 1452).

Paradossalmente una delle pietre magiche più importanti di tutte si trova proprio al centro del culto di un'altra religione di principio profondamente monoteista: l'islamismo. É la Pietra Nera della Kaaba, la stanza cubica, che c'è nell'Atrio della Moschea Sacra della Mecca e alla quale rendono culto i musulmani. La Kaaba è una torre bassa di 40 piedi di altezza e dal tetto liscio. Viene coperta da un "Tappeto Sacro", confezionato in Egitto una volta all'anno, che viene inviato alla Mecca per sostituire il precedente. La Pietra Nera ha una grandezza di sette pollici e la sua forma è ovale, è incastonata nella parete dell'angolo a nord-est della Kaaba, ad un'altezza che le permette di essere baciata dai devoti. Questa pietra, considerata come una reliquia sacra dalle più remote tribù arabe, è un meteorite. Il simbolismo del culto religioso ad una pietra interstellare è straordinario e ricorda la tesi esoterica che "gli dei erano astronauti", metafora di una possibile origine stellare dell'essere umano, giunto sulla Terra caduto da altri pianeti.

I sette grandi gruppi

Le grandi famiglie di minerali erano essenzialmente divise in sette grandi gruppi. Ogni pietra di questi gruppi possedeva diverse particolarità, oltre ad una sintonia con ciascuno dei sette chakras.

La natura delle pietre

Le pietre preziose, chiamate "sacre" dalla Tradizione, sono qualcosa di più che semplici canali di energia, per millenni l'umanità le ha considerate degli autentici microcosmi.

Oltre ad emettere determinati tipi di energia della natura, le pietre sacre si distinguono dalle altre, così come da qualsiasi altro tipo di materia, per essere centri vibrazionali e soprattutto unità di coscienza. Alle pietre si attribuisce quindi una specie di 'personalità autonoma' di straordinario livello evolutivo. Quindi ogni pietra possiede una serie di attributi che ora vedremo.

Personalità

L'ego umano è uno dei livelli più bassi dell'essere, poiché si considera indipendente dalla natura che lo circonda e vuole dominare invece di cooperare. É chiuso, esclusivista, egoista e ignorante. Tuttavia le esperienze di tantissimi mistici di ogni tempo dimostrano che in noi stessi esiste un altro livello di coscienza molto superiore. Si chiama "Sé Superiore", "Anima" o "Scintilla divina", e questo livello di coscienza che è il nostro vero Sé, è conoscenza, è saggezza e vive in piena comunione con l'Universo. Questa coscienza superiore è quella che corrisponde alle pietre sacre. Essa reagisce alle vibrazioni che percepisce al suo intorno e emana la sua energia in accordo con quella che riceve. É cosciente di tutto ciò che la circonda: interpreta, discerne, giudica e decide con saggezza.

Per questo il quarzo affumicato può avvisare chi lo porta di possibili incidenti prima che questi accadano, l'ametista può proteggerlo dalle sofferenze e l'agata può risvegliare la sua creatività. Se ricevono vibrazioni amorevoli da chi le porta, le pietre restituiranno questo amore con molta più intensità. Ma se sono disprezzate, semplicemente si perderanno e andranno a finire nelle mani di chi veramente ne ha bisogno. Le pietre sacre entrano in comunicazione con noi sotto forma di intuizione.

Insegnamento specifico

Prima di giungere nelle nostre mani ogni pietra ha vissuto già milioni di anni e ha trascorso un lungo processo evolutivo. Durante tutto questo periodo la sua memoria molecolare ha accumulato la sapienza appresa dagli errori e dalla saggezza degli esseri che vissero sulla terra, inclusi quelli che formarono parte delle civilizzazioni della sapienza.

In accordo con la composizione interna delle diverse famiglie del regno minerale, le pietre andarono accumulando questo apprendimento in funzione della loro propria natura ed energia. Comprendiamo quindi facilmente che la pietra sacra racchiude in sé una sapienza speciale che trasmette "messaggi" a chi la indossa, nella misura in cui sente che questi ne ha bisogno. In alcuni momenti della nostra vita abbiamo bisogno, infatti, di concentrarci su qualcosa di particolare, la pietra ne ha il presentimento e in qualche modo ci trasmette il messaggio.

Proprietà curativa

Data la loro composizione interna, le pietre possiedono una condensazione di energia di elevata purezza che, applicata convenientemente nell'essere umano, può propiziare la cura di squilibri, tanto di origine fisica, come psichica.

Campo magnetico o Raggio di energia: la condensazione di questa coscienza con la sapienza e le proprietà curative è tanto forte che trabocca dalla pietra fino ad un campo vibratorio emesso dalla onde che si formano intorno a lei. A seconda del potere della pietra questo campo può estendersi fino a vari metri di distanza. Nel caso di pietre molto speciali come la Pietra Nera della Kaaba o del Tempio del Santo Sepolcro, il raggio di azione è enorme. Negli esercizi spirituali, questo campo magnetico si trasforma in un raggio emissore dal quale otteniamo tutto quello che desideriamo dalla pietra, e semplicemente toccandola, i nostri corpi sottili captano queste onde vibratorie.

Suoni

Ad un livello molto superiore dell'Essere, le onde vibratorie emesse da una pietra sono percepite come sconosciute ed elevate note musicali. Però riescono ad essere percepite solo in alcune esperienze mistiche di alto livello. Ma queste stesse note sono percepite in maniera immediata dai nostri chakras che vibrano (secondo la cultura hindù) con questa "musica celestiale". Sintonizzandosi e vibrando al suono della pietra, il chakra in disequilibrio viene riequilibrato.

Identificazione delle pietre

Alle pietre trasparenti la tradizione attribuisce un maggior grado di spiritualizzazione che a quelle opache, le quali tuttavia non hanno meno merito delle altre. Le pietre opache racchiudono lo stesso potere, anche se con diversi scopi. Sono potenti aiuti durante le diverse tappe della nostra autoconoscenza e dispongono di una grande carica di energia che può essere molto utile in varie situazioni.

Inoltre possiamo riconoscere le facoltà delle pietre partendo dalle loro caratteristiche fisiche: colore, peso, composizione chimica e grado di durezza. Il contato sottile con la nostra pietra ci può aiutare a scoprirla. Le pietre più pesanti hanno una maggior carica di concentrazione, mentre quelle leggere sono canali di energia più sottili della natura.

Luce ed ombra

Le pietre preziose sono il grado più elevato di energia in materia densa. Come tali, sono Luce pura, esenti da qualunque impurità e malignità. Ma quando, con intenzione o senza intenzione, sono applicate in maniere errata, possono potenziare eccessivamente le predisposizioni negative di chi le sta utilizzando. Se, per esempio, una persona di natura aggressiva utilizza una Pietra Rossa, avrà un sovraccarico di vitalità ed eventualmente ciò potrà aumentare la sua bellicosità. Quando accade questo, ovviamente, la colpa non è della pietra, ma di chi la ha utilizzata senza averne studiato prima gli effetti. Quando tali equivoci accadono a persone che hanno utilizzato la pietra senza cattive intenzioni o senza conoscenza la pietra intuisce l'errore e può rimediarlo nel tempo.

L'effetto boomerang

L'effetto boomerang è una delle Leggi fondamentali della Magia delle Pietre, esso consiste nel fatto che tutta l'energia canalizzata in un cristallo, così come tutto ciò che viene programmato tornerà inevitabilmente verso chi lo utilizza, come una calamita. Se, per esempio, utilizziamo il potere di una pietra per cercare di guarire qualcuno che conosciamo, un giorno, presto o tardi, quando meno ce lo aspettiamo, tutta questa energia positiva tornerà a noi.

Le pietre sono batterie di moltiplicazione di energie, e per questo, ogni volta che le utilizziamo positivamente, questa stessa positività ci tornerà con molta maggiore intensità. Allo stesso modo se si dovesse utilizzare un rituale per causare danni a qualcuno, questo ricadrebbe su di noi. L'energia ci tornerà in base a come la utilizzeremo. I rituali possono essere autentiche armi, se si utilizzano per curare, per cause di elevazione spirituale ci ritorneranno in frma di amore.

I preliminari

Esiste una Legge nell'occultismo che raccomanda l'invocazione del Nome di Dio prima di iniziare qualsiasi rituale.

Questo insegnamento significa che la base del successo di ogni rituale spirituale, così come la garanzia della sua positività, risiede nell'iniziarlo e terminarlo con una preghiera, vale a dire, elevando il pensiero verso la Fonte di tutta la forza.

Lo scopo di ogni rituale, anche se si possono seguire diversi sentieri, è l'incontro con il nostro vero Sé. Ad esempio, lo scopo dei rituali spirituali volti alla guarigione o alla prosperità è quello di darci benessere, affinché possiamo unirci meglio al Divino. Ma, se invece, quegli stessi rituali vengono realizzato solamente per il nostro scopo egoistico, senza alcuna finalità superiore, divengono maligni e l'unica cosa che faranno sarà pregiudicarci.

Quindi prima, durante e dopo la pratica esoterica del rituale con le Pietre occorre elevare il nostro pensiero a Dio, nella forma in cui siamo soliti adorarlo (Gesù, la Madonna, i Santi, il Maestro). In tal modo ogni pratica avrà il suo fondamento cosmico e la sua unità con l'Universo.

Bibliografia:

Christa Faye Burka - La coscienza del cristallo - L'Età dell'Acquario
Francisco Bostrom - il Mago dei Cristalli - Blu International
Katrina Raphaell - Manuele di cristalloterapia - Xenia
Ursula Klinger-Raatz - Magia e segreti delle pietre preziose - Mediterranee
Marco Dini Sin - Cristallopoli - Lunaris
Giuseppe Zanella - Cristalli - Atlantide

 

 

 

 

I CRISTALLI

Index
Pietre azzurre
Quarzo rosa
Pietre nere
Pietre rosse
Ametista
Pietre gialle
Il Quarzo di Cristallo
I Chakra e i Cristalli
Tecniche di utilizzo

VIP ViviamoInPositivo - Associazione Culturale - via Cristalliera 25 - 10139 Torino - Tel e Fax: 0117499917
Sito Internet: http://www.viviamoinpositivo.org - E-mail: viviamoinpositivo@gmail.com