Lettera Nº 25: La Relazione d’amore - La Consapevolezza (III)
(Inviata il 14 luglio 2000)
Tratto dal libro: "La Relazione d'Amore" di Maria Luisa Mirabella Pinarello e Sergio Pinarello
Sezione 3 – La Consapevolezza
Scheda numero 11 – La Consapevolezza - "La mela"
Mezzo attraverso il quale si è perpetrato l’errore; inganno, conoscenza e dolcezza
Mi sveglio alla Coscienza superiore
e finalmente scelgo di vedere
oltre le apparenze.
Meditazione
Che la mia Coscienza divina sia oggi risvegliata e che io possa
finalmente vedere oltre ogni apparenza ed oltre ogni inganno
della mia mente divisa. Possa io oggi unire la mia mente a Dio.
Scheda n. 11 – La Consapevolezza - Base
Consapevolezza
dei 5 sensi.
Vista
a.. Appena ti alzi, questa mattina, vai allo specchio; osserva con molta calma e attenzione nei minimi dettagli il tuo viso e ripeti: “Sto osservando con amore la mia fronte, il mio occhio sinistro, il mio occhio destro, il mio naso, le mie guance, la mia bocca, i miei denti, il mio mento, il mio collo, …”.
b.. Se hai un partner fai l’esercizio di osservazione con lui, osservando con attenzione il suo viso e ripetendo: “Sto osservando con amore la tua fronte, il tuo occhio sinistro, …”.
c.. Non appena esci di casa per prima cosa osserva il cielo con attenzione e ripeti: “Sto osservando il cielo con attenzione e amore”.
d.. Osserva ora la prima persona che incontri, con calma, senza emettere giudizi, con attenzione, se puoi sorridile e in ogni caso ripeti al tuo interno: “Sto osservando un mio fratello, contemplo in lui la perfezione divina”.
Udito
a.. Ascolta con attenzione i rumori che ti svegliano la mattina. Focalizza la tua attenzione sul rumore più vicino e poi su quello più lontano e ripetiti: “Sto ascoltando il mondo”.
b.. Non appena puoi concederti un po’ di tempo, prepara 4 musiche diverse: una musica rilassante, un rock o una musica stimolante e veloce, una musica classica, una musica leggera di tuo gradimento. Mettiti comodo e ascolta ogni brano con molta attenzione, percependo per ogni brano le diverse sensazioni che capta il tuo corpo. Se vuoi annota le diverse sensazioni provate sul tuo quaderno.
Gusto
a.. Concediti oggi di mangiare un cibo che più ami. Ma, attenzione: gustalo con molta lentezza, con attenzione. Cerca di pensare al motivo perché questo cibo ti piace (è un ricordo della tua infanzia?, ha un gusto appagante? Ti piace il suo colore?, la sua forma?). Fai permanere il suo sapore il più a lungo possibile nelle tue papille gustative e prendi coscienza totalmente e con gioia dell’atto di gustare.
Tatto
a.. Per prima cosa prendi contatto con i tuoi strumenti tattili: le dita. Guardale, accarezzale ed esprimi verso di esse un sentimento d’amore. Quindi tenendo gli occhi chiusi usa le tue dita per accarezzarti molto lentamente il viso, le orecchie, il collo e i capelli. Ripetendoti: “Sto percependo la mia immagine divina”. Se vuoi annota le tue sensazioni sul quaderno.
b.. Se hai un partner: esegui (dopo aver compiuto la stessa pratica su di te) lo stesso esercizio ad occhi chiusi accarezzando il suo viso, le orecchie, il collo e i capelli ripetendogli: “Sto percependo la tua immagine divina”, quindi scambiatevi.
Olfatto
a.. Puoi accendere un incenso o se vuoi puoi odorare un fiore fresco, o un profumo o ciò che preferisci. Se ne hai la possibilità puoi andare in campagna o al mare e percepire con attenzione gli odori della natura.
b.. Purché tu lo faccia con consapevolezza e attenzione, potresti anche percepire attentamente i vari odori delle stanze o dei luoghi che visiterai oggi. Tieni il naso pronto in ogni occasione.
Scheda n .11 – La Consapevolezza - Approfondimento
Vista
Ti si chiede oggi di osservare con attenzione tutto ciò che ti circonda.
a.. Appena sveglio, volta lentamente lo sguardo per la tua camera da letto e osserva tutto ciò che ti circonda. Per ogni cosa sulla quale si posa il tuo sguardo ripeti: “Osservo una parete e la benedico; osservo un armadio e lo benedico; osservo una coperta e la benedico; …”.
b.. Mentre ti alzi e svolgi le azioni quotidiane, continua ad osservare tutto ciò su cui si posa il tuo sguardo, senza fare preferenze, e a benedire ogni cosa (telefono, stanza da bagno, specchio, doccia, vasca, ecc.).
c.. Prosegui il lavoro di osservazione tutto il giorno. Cerca di osservare il maggior numero di cose possibili con attenzione e di benedirle.
Udito
Ti si chiede oggi solo di ascoltare e di limitare le tue parole al minimo indispensabile.
a.. Focalizza la tua attenzione su tutto ciò che percepiscono le tue orecchie.
b.. Ascolta con attenzione chiunque ti rivolga la parola, cerca di non parlare tu. E se lo devi fare, ascolta le tue parole con attenzione.
c.. Ascolta indifferentemente ogni tipo di rumore, da quello fastidioso di un clackson che suona, ad una musica piacevole, dalle parole di una persona ciarliera a quelle di una persona che ami. Non emettere giudizi e semplicemente ascolta.
Gusto
a.. Per prima cosa, prima di mangiare ripetiti: “In questo cibo percepisco l’abbondanza divina”.
b.. Qualunque cibo tu mangi oggi, ingeriscilo con calma, masticando molto lentamente e senza distrazioni, gusta ogni sapore con molta attenzione.
Tatto
a.. Per prima cosa svegliandoti ripetiti: “Oggi voglio percepire la divinità in ogni cosa che tocco”.
b.. Oggi percepisci in maniera tattile ogni cosa che tocchi, percepisci la consistenza degli abiti che indossi, la delicatezza della tua pelle o di quella del tuo bambino, o di quella del tuo partner, o del tuo gatto o cane, se ne possiedi uno. Percepisci il freddo di una maniglia o il caldo di una porta in legno, percepisci un vetro o una pentola d’acciaio. Percepisci le tue dita mentre scrivono al computer, o mentre cuciono o mentre lavano. Percepisci il calore sulla tua pelle, l’acqua, il freddo. Fai che tutto il giorno sia pervaso dalla tua attenzione tattile.
Olfatto
a.. Per prima cosa ripeti: “In ogni odore che mi concedo di percepire oggi, sento la presenza divina intorno a me”.
b.. Oggi fai costantemente attenzione agli odori che percepisci: nell’ambiente dove vivi, per strada, ecc. Ad ogni odore associa una sensazione.